La sfuriata dell’ex di Bova per strada, Chiara Giordano beccata mentre litiga al telefono

Proprio nei giorni in cui si festeggia la nascita di Luna, figlia di Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales, Chiara Giordano viene beccata per strada mentre litiga con un interlocutore misterioso (le foto su Oggi.it). L’ex moglie dell’attore è stata fotografata nel corso di un accesa sfuriata avvenuta sotto gli occhi di alcuni curiosi e degli immancabili fotografi. Prima della lite, la figlia dell’avvocato Annamaria Bernardini De Pace – che più volte si è scagliata contro l’ex genero – si era concessa una mattinata di shopping, qualche ora da trascorrere in pieno relax in compagnia delle amiche e di un uomo che è riuscito a strapparle qualche sorriso. La telefonata è stata preceduta da un sms ricevuto dalla donna, messaggio cui è seguita la sfuriata che l’ha vista protagonista. Su chi ci fosse dall’altro capo del telefono vige il più stretto riserbo.

Chiara non ha fornito alcuna informazione in merito alla spinosa questione ma, secondo il noto settimanale, dall’altra parte della cornetta ci sarebbe potuto essere Michele Cascavilla, fidanzato della donna. I due si frequentano alla luce del sole da diversi mesi. Dal momento in cui Raoul Bova è uscito allo scoperto con Rocìo – oggi diventata la sua compagna ufficiale – la Giordano si è sentita libera di fare altrettanto, e ha cominciato a guardarsi intorno. Il noto imprenditore è l’uomo che più di tutti gli altri l’ha colpita, e al quale ha scelto di concedere un’opportunità. Dalle foto dei primi baci, però, i due non sono più stati fotografati insieme, anche perché vivono a kilometri di distanza l’uno dall’altra. Chiara, insieme ai figli avuti da Bova, è rimasta a Roma. Lui, anche per seguire la sua attività, risiede invece a Milano. Che dall’altro capo del telefono ci fosse proprio Cascavilla resta un’ipotesi. Ci sono altre decine di persone che potrebbero aver provocato la rabbia della donna, persone che potrebbero non c’entrare nulla con il suo ultimo fidanzato e che, in un modo o nell’altro, potrebbero essere riuscite a provocarle il fastidio al quale la donna si è vista costretta a dar voce.