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Mario Adinolfi contro Elton John: “Ha comprato dei figli, strappandoli alla madre”

Durante il Family Day, il giornalista si è scagliato contro il cantante britannico, colpevole di aver adottato due bambini attraverso la fecondazione assistita: “Se l’è presa con Dolce e Gabbana, ma lui ha superato il limite, ha strappato dei figli alla loro madre, solo grazie ai suoi soldi”.
A cura di Valeria Morini
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La nota e tanto chiacchierata "guerra" tra Elton John e Dolce & Gabbana sulla legittimità delle adozioni per le coppie gay, che tanto aveva fatto parlare qualche mese fa, torna d'attualità durante un clamoroso episodio durante il Family Day. La manifestazione, tenutasi oggi a Roma, è stata una forma di protesta contro il disegno di legge Cirinnà, che apre alle unioni civili e alle adozioni anche per quanto riguarda coppie dello stesso sesso. Dal palco allestito in piazza San Giovanni, il giornalista ed ex politico Mario Adinolfi si è scagliato durissimamente contro Elton John, a partire proprio dalle polemiche del cantante britannico contro i due stilisti. Il discorso di Adinolfi è stato contraddistinto da toni a dir poco infuocati e offensivi, un vero e proprio "j'accuse" contro la scelta fatta da John e dal compagno David Furnish di avere dei figli. La coppia ha adottato Zachary nel 2010 e successivamente Elijah, nel 2013, entrambi nati con fecondazione assistita.

Elton John qualche settimana fa se l'è presa con Dolce & Gabbana, i due stilisti, che dicevano che la famiglia deve essere naturale. Loro sono omosessuali ma hanno detto che le persone nascono da mamma e papà (sapete, queste cose eversive che diciamo noi). Questo cantante si è incavolato tantissimo e ha proposto il boicottaggio dei loro prodotti. Ha detto loro di tutto, tranne "omofobi" (questo non gliel'ha potuto dire, insomma…).

"Elton John ha superato il limite, grazie ai suoi soldi"

Com'è noto, le frasi di Dolce & Gabbana, che avevano definito "sintetici" i bimbi nati da madre surrogata e adottati dai gay, attirarono non solo la reazione di Elton John, ma anche diverse condanne da parte di molte altre star. L'arringa di Adinolfi, però, è tutta puntata sul cantante di "Candle in the Wind". Il giornalista è passato quindi a descrivere il processo di inseminazione artificiale che ha consentito a John e Furnish di diventare genitori.

Quel signore di 68 anni, che grazie alle leggi approvate in Gran Bretagna si è potuto sposare, attraverso quel matrimonio decide di aver figli. Lui ha varcato quel limite grazie ai suoi soldi. Ha cercato una donatrice di ovuli, ma lei non dona alcunché, perché il "dono" di quell'ovulo è un atto di compravendita. Quella donna viene bonbardata di ormoni, viene fatta una violazione al corpo di quella donna (per denaro), l'ovulo viene fecondato dal seme dei due uomini e inserito nell'utero di un'altra donna che lo affitta perchè è in condizioni di bisogno. Quel bambino si chiama Zack e viene strappato al seno di chi l'ha partorito e venduto a Elton John.  Lui stesso racconta nelle interviste che il bambino piange in quel momento. Certo, piange perchè non ha la mamma! Ogni giorno Elton John si fa arrivare il latte della mamma dagli Stati Uniti. Finché, un giorno, John dichiarerà, in un momento di lucidità: "Quando Zack saprà che non ha una madre, gli si spezzerà il cuore". E allora, sappiatelo: l'ideologia gender è questo, è volervi convincere che maschio e femmina sono ruoli intercambiabili. Che il ruolo materno e paterno è intercambiabile, e se quella legge passa, sarà il coronamento di quella ideologia.

Ci si chiede se Elton John risponderà a questa durissima polemica, ammesso che i discorsi del family Day a "tutela" della famiglia cosiddetta "tradizionale" escano dai confini italiani.

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