Michael Bublè racconta: “Luisana Lopilato mi credeva gay”
Michael Bublè è certamente uno tra gli artisti della musica più affascinanti al mondo. Con la sua voce accattivante e le movenze da latin lover consumato sul palco, è riuscito in breve a conquistarsi il gradimento delle donne di tutto il mondo che, più volte, l’hanno eletto quale sex symbol della canzone. Lui, però, questa descrizione l’ha sempre rifiutata, concentrandosi esclusivamente sulla sua musica e sulla maniera giusta di trasmetterla.
Oggi, in vetta alle classifiche col suo ultimo album Christmas, si concede finalmente una parentesi legata alla cronaca rosa e decide di svelare qualche dettaglio in più relativo alla sua vita privata, raccontando soprattutto com’è nato il rapporto con la donna della sua vita, la modella Luisana Lopilato, la donna che fra tutte è riuscita a rubargli il cuore.
La strategia di conquista della moglie di Michael Bublè
Il matrimonio di Bublè è stato salutato dalle fan come un vero e proprio evento. Lui che, fino a pochi mesi prima d’incontrare Luisana, aveva la fama di essere un donnaiolo incallito, è immediatamente sparito dalla scena per concentrarsi esclusivamente a coltivare il rapporto con l’unica donna alla quale abbia mai chiesto di sposarlo.
La Lopilato, diversamente dalle ex di Bublè, è riuscita a conquistarlo in una maniera piuttosto insolita poiché, mentre la stragrande maggioranza delle donne finivano vittime del suo fascino dopo pochi minuti dalle prime presentazioni, lei ha scelto di snobbarlo, credendolo gay. E’ lui stesso a raccontare questo divertente aneddoto:
Quando un discografico me la presentò, dopo un concerto, lei era con un tale di nome Rodrigo, un tizio bellissimo che sembrava Brad Pitt. Io pensavo che stessero insieme, dunque mi misi a parlare solo con lui, anche perché Luisana non parlava inglese. Alla fine viene fuori che non stanno insieme, ma nel frattempo io mi ero ubriacato passando un’ora a parlare fitto fitto con Rodrigo, dandogli gran pacche sulle spalle.
La proposta di matrimonio a Luisana Lopilato
E’ quindi solo dopo aver risolto questo equivoco che Michael è riuscito a far breccia nel cuore della bionda modella. Lui che era sempre stato considerato come un modello di virilità, si era visto mettere in discussione proprio in quello che gli è da sempre riuscito meglio: il rapporto con le donne. Da quel primo incontro, a Bublè è bastato pochissimo per conquistarla e, di lì a circa un anno, sono arrivate le nozze, anche queste organizzate in maniera particolare poiché, da vero gentleman, il cantante ha chiesto la mano della sua sposa a quello che sarebbe diventato il suo futuro suocero:
La proposta di matrimonio ha funzionato. Ho comprato l’anello e mi sono presentato davanti al padre di Luisana e a tutta la famiglia schierata: “Quiero de casarme con vos…”. Lei era sconvolta, non riusciva a credere che stavo chiedendo la sua mano a mio suocero. Poi, si è commossa. Piangevano tutti: lei, sua mamma, le sorelle. Io no, ero troppo nervoso.
Un romantico nel pieno senso del termine, dunque, il bel Bublè che nemmeno di fronte all’evento nefasto che l’ha visto vittima di un furto durante il matrimonio, ha mai vacillato nel considerare la bella Luisana come la fortuna più grande che il destino gli avesse messo di fronte.
