Morto il primo Ken umano, arriva Mauricio Galdi: è il nuovo sosia del compagno di Barbie
Dopo la morte di Celso Santebañes, deceduto a causa di una grave forma di leucemia a soli 20 anni, arriva dal Brasile il nuovo Ken umano, l’uomo che si è proposto di conquistare il titolo e la notorietà mondiale a esso collegata. Si chiama Mauricio Galdi e ha 27 anni questo ragazzo che ha modificato il suo aspetto fisico per diventare in tutto e per tutto simile al celebre compagno di Barbie pensato dalla Mattel. Sono 8 gli interventi di chirurgia estetica cui quest’uomo si è già sottoposto nell’arco della sia giovane vita, relativamente pochi ma i risultati raggiunti sono incredibili. Il suo percorso è cominciato con una rinoplastica cui sono seguite una serie di iniezioni di polimetilmetacrilato necessarie a scolpire alcune zone del viso. Di se stesso dice di non aver modificato il suo aspetto fisico con l’intento di somigliare a Ken. Sarebbe stata la stampa a imporgli l’appellativo di Ken umano, cui lui si sarebbe semplicemente adeguato:
Non mi sono dato io questo soprannome, sono stati i media. Non ho mai cercato di essere Ken, è qualcosa che è venuto in maniera naturale.
A questa fama, però, si presto abituato tanto che sul suo profilo Instagram – seguito da oltre 21 mila followers – è solito postare scatti in cui posa accanto alla celebre bambola Mattel.
Si è affidato alla chirurgia perché considerato “non troppo bello”
La passione di Mauricio per le Barbie affonda le sue radici nel passato. Figlio di un distributore cinematografico, è cresciuto in un quartiere borghese di San Paolo dove, fin da piccolo, ammirava le sue coetanee per la possibilità che avevano di giocare con le Barbie senza doversi nascondere:
Da piccolo invidiavo le ragazze che avevano le bambole. Per loro giocare con Barbie e Ken era socialmente accettabile. Li vedevo e volevo fare la stessa cosa, ma non l'ho mai fatto per paura dei pregiudizi.
A 17 anni cominciò a frequentare un corso di recitazione e fu proprio in quel periodo che decise di cominciare a modificare il suo aspetto attraverso la chirurgia. All’epoca, non era considerato sufficientemente bello per poter lavorare nel mondo del cinema. Prima che Celso morisse, i due avevano ingaggiato una dura battaglia a distanza, a colpi di insulti e foto volte a dimostrare quale tra i due fosse il più bello. Ciò non ha impedito a Mauricio di mostrare apertamente il suo cordoglio nel momento in cui ha appreso della sorte del rivale. “Il mio cuore è pieno di dolore in questo momento, è tutto inspiegabile” scrisse sui social dopo la morte del giovane. Oggi l’unico uomo di grado di attentare al titolo ambito da Galdi è Justin Jedlica, il Ken americano famoso per essersi sottoposto a ben 190 interventi di chirurgia estetica.