“Né vittime, né carnefici”: Perricciolo, Michelazzo e le serate a tema. Caltagirone affare dell’anno
Il caso “Mark Caltagirone” si candida a diventare uno degli affari più redditizi dell’anno in Italia. Ha riempito ore e ore di televisione, occupato intere pagine dei giornali, scomodato tecnici del suono, analisti, spie del KGB, case, libri, auto e fogli di giornale e, sorpresa tra le sorprese, regalato a chi lo segue l’ennesimo colpo di scena: il fantasma di Mark, oltre a far innamorare donne e vincere premi inesistenti in Albania, è diventato pure procuratore. Chiedere per credere a Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo, due delle tre protagoniste di questa storia che, da agenti di spettacolo sempre ai margini della scena, si sono trasformate in vere e proprie guest star.
Né vittime, né carnefici
“Né vittime, né carnefici” è il titolo della serata in discoteca che vedrà la Perricciolo nei panni di reginetta del ballo in un club di San Benedetto del Tronto sabato 24 agosto. Solo due giorni fa scrivevamo che era stata la sola a far perdere le sue tracce dopo lo scandalo Caltagirone, tornata nelle Marche per rimettere insieme i cocci della sua vita. E invece no: si è guardata intorno, ha notato che per le sue ex colleghe la giostra ha continuato a girare ( ricordate il film con Pamela Prati e le serate in discoteca di Eliana Michelazzo?) e ha deciso di unirsi alla festa.
Michelazzo veterana delle serate in discoteca
Delle serate in discoteca, ormai, Eliana Michelazzo è una veterana. Già ex corteggiatrice uscita da Uomini e Donne 10 anni fa, conosce perfettamente il funzionamento di questo tipo di mercato e fin da subito, tra un sospiro e l’altro per il perduto Simone Coppi, lo ha messo a sistema. Sono diverse le serate e gli eventi in giro per l’Italia che l’ex agente di Pamela Prati si è concessa, ancora di più le sponsorizzazioni cui presta il volto a mezzo Instagram. Questa storia le avrà pure portato via il marito, rimpianto tra un giro dal parrucchiere e uno dall’estetista, ma le ha regalato una notevole dose di fama.
Finisce così, per ora, il caso Caltagirone, una pantomima che ha generato interi quarti d’ora di visibilità e notevoli indotti. Uno show, signori e signore: nani e ballerine posizionati ad arte su un coloratissimo carosello. E l’irresistibile Mark non ne è nemmeno più l’attrazione principale.