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Selvaggia Lucarelli acchiappa-querele, l’ultima è di Simona Ventura

Dopo la polemica con Salvo Sottile per l’intervista a Schettino, Selvaggia Lucarelli dovrà difendersi da una querela di Simona Ventura mentre può esultare per aver scampato la querela del Billionaire di Briatore.
A cura di Fabio Giuffrida
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selvaggia lucarelli

Non ha pace Selvaggia Lucarelli che nelle ultime settimane ha fatto parlare di sè con la polemica sollevata sull'intervista in esclusiva a Francesco Schettino che, secondo i beninformati, sarebbe stata pagata più di 50 mila euro dal Biscione. Peccato che gli ascolti (10% di share) non abbiano premiato l'ingente sforzo di Quinta Colonna, dandola vinta quindi a Selvaggia Lucarelli che aveva proposto ironicamente di boicottare l'intervista: #iononguardoschettino ha avuto talmente tanto successo da far irritare il giornalista e conduttore di Quinta Colonna Salvo Sottile che via Twitter ha prima zittito alcuni telespettatori in rivolta e poi ha bacchettato duramente Selvaggia, e viceversa. Un botta e risposta di insulti, una discussione piuttosto accesa attraverso continui cinguettii che poi per fortuna sono giunti al termine.

QUERELA DI SIMONA VENTURA – Selvaggia Lucarelli, che sarebbe stata insultata da un dirigente Mediaset, stando alle indiscrezioni poi confermate dalla stessa conduttrice, è stata querelata dall'ex volto di Rai 2 Simona Ventura, ora alle prese con la sua web tv e con nuovi progetti in quel di Sky, con X Factor in primis che la vede coinvolta a 360° come giurata d'eccellenza, dopo l'addio a Viale Mazzini. La Ventura potrebbe infatti tornare a lavorare con il grande produttore Bibi Ballandi ma anche la Lucarelli non è da meno: da blogger ad "articolista" per il quotidiano Libero, sta lavorando per un nuovo programma su un canale che le sta tanto a cuore. Da noi contattata, non ha potuto aggiungere altro per il momento. E' tutto top secret. Simona Ventura dunque si è scagliata contro la Lucarelli chiedendo un risarcimento di 200 mila euro perchè la giovane blogger ha scritto in un articolo che "Simona goes to Hollywood era una sagra paesana" e che la conduttrice ex Rai "usa Photoshop". Nella querela, stando sempre alle dichiarazioni che la blogger condivide con i suoi amici sui social network, ci sarebbe scritto che la Lucarelli è "solo una mera blogger che fa programmi di scarsa importanza in ruoli secondari".

QUERELA DI FLAVIO BRIATORE – Anche il Billionaire (chiude quello di Porto Cervo, ndr) ha fatto causa alla Lucarelli per diffamazione e anche "con qualche accenno all'istigazione a delinquere" aggiunge lei in un post su Facebook. L'articolo incriminato, pubblicato sul suo blog, recitava: "Comprare un auto di Briatore su Ebay e farla saltare in aria con dentro dei manichini con le fattezze di Fede e la Zardo il giorno dell'inaugurazione del Billionaire". Richiesta archiviata, poi il Billionaire però si oppose, giorni fa è arrivato il verdetto finale. Risposta del giudice? "Esercizio di critica secondo quella particolare modalità costituita dalla satira di costume" si legge nella sentenza. Ma quello che più stupisce la Lucarelli sono alcuni passaggi della sentenza: "E' di pubblico dominio che il Billionaire non sia la meta di pellegrinaggi spirituali o luogo di raccoglimento claustrale e tanto meno di aggregazione di comunità dedite all'ascesi e alla povertà francescana". Brutta batosta per Flavio Briatore.

NUOVI ATTACCHI – Adesso la Lucarelli, che non ha alcuna intenzione di fermarsi, ironizza pure sui capelli di Federica Panicucci e sulla rubrica che Carlo Rossella cura sulla rivista "Chi" diretta da Alfonso Signorini. Dovrà aspettarsi altre due querele?

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