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Victoria Beckham: “Con David fu amore a prima vista, anche se lo conobbi da ubriaca”

In una lettera a se stessa diciottenne, la ex Posh Spice ricorda le insicurezze adolescenziali (e i problemi di peso), ma soprattutto quel magico momento in cui incontrò per la prima volta il futuro marito David Beckham. Fu colpo di fulmine, anche se i ricordi sono “un po’ sfocati” per i fumi dell’alcool.
A cura di Valeria Morini
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Victoria Beckham sarà la grande protagonista del numero di Vogue UK a ottobre, non solo come cover girl ma anche con una sorta di curiosa lettera autobiografica indirizzata a se stessa diciottenne, intitolata "Tutto ciò che avrei voluto sapere", in cui racconta come nacque il suo amore con David Beckham. E i dettagli sono decisamente succosi.

L'ex Posh Spice ha sposato il celebre calciatore nel 1999: difficile trovare nel mondo dello spettacolo un'unione così solida, da cui sono nati i quattro figli Brooklyn (nel 1999), Romeo (2002), Cruz (2005) e Harper (2011). Il loro primo incontro avvenne però nel 1997, in un post partita allo stadio del Manchester United. All'epoca, lui era un calciatore in ascesa, lei una popstar di fama planetaria insieme alle Spice Girls. L'inizio del racconto rievoca ironicamente i fumi d'alcool che fecero da sfondo alla scena:

Sì, credo nel colpo di fulmine. A me è successo personalmente, nella lounge del Manchester United, anche se all'epoca in quei contesti si beveva un po' troppo, dunque i dettagli sono piuttosto sfocati.

Ad ogni modo, con David fu amore a prima vista.

Ricordo di aver visto gli altri giocatori in piedi al bar, che bevevano con i loro amici, mentre David se ne stava in disparte con la sua famiglia (all'epoca non era che una riserva, ero io quella famosa tra i due). Ricordo che aveva questo bellissimo sorriso, ed essendo anche io molto vicina alla mia famiglia, mi sono immediatamente riconosciuta in lui. (…) Mi chiese se poteva avere il mio numero, e ancora oggi conserva il biglietto aereo, da Londra a Manchester, su cui lo scrissi.

"Quando ero troppo grassa per ballare in prima fila"

Nella lettera, Victoria ricorda anche le insicurezze vissute in età adolescenziale, rivolgendosi direttamente alla se stessa di allora:

So che stai soffrendo ora. Non sei la più bella o la più magra o la più brava a ballare al Laine Theatre Arts college. Hai un serio problema di acne. Pensi che il direttore ti abbia sbattuto nelle ultime file per lo spettacolo di fine anno (in un umiliante body di Lycra viola) perché sei troppo grassa per andare di fronte al pubblico.

Un momento difficile che però la Beckham ha saputo superare: "Non ti importerà più di apparire ridicola. Ti presenterai alle cerimonie di premiazione vestita quasi da drag queen. Guardo indietro e sorrido. Passare da un estremo all'altro aggiungerà quel tocco in più alla tua vita. Adoro il fatto che sarai libera di esprimere te stessa".

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