15 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Andrea Diprè e Francesco Malcom lanciano il porno reality per uomini “Meritoca**ia”

La nuova trovata di Diprè e del pornodivo è un reality web di aspiranti porno-attori che si sottopongo al giudizio dei due. In loro aiuto per realizzare ‘Meritocazzia’ c’è la pornostar Francesca Di Caprio.
A cura di Par. And.
15 CONDIVISIONI
Immagine

Alla fine Andrea Diprè ci ha abituati a piazzate di questo tipo e non è un caso che l'ennesima trovata che lo vede protagonista sia un trionfo di quel trash spinto, anche oltre ogni limite, che l'ha reso senza ombra di dubbio un personaggio capace di scalare il web, acquisendo una popolarità immensa. Con le sue circonlocuzioni improbabili, le argomentazioni sibaritiche e i personaggi strambi che ha provato, negli anni, a valorizzare con i suoi video, ha ottenuto una visibilità decisamente importante.

L'ultima trovata, che così nuova non sembra, ma si presenta come una cosa decisamente provocatoria e ai limiti della decenza, è il reality web "Meritocazzia", dedicato al mondo del porno, condotto dal pornodivo e ben noto Francesco Malcom. Si tratta di un contenuto a puntate, nel quale Malcom cerca di dare spazio ad aspiranti attori uomini, pornodivi, che come dice lui non devono essere raccomandati per avere successo in questo mondo, ma dotati solo del merito, un determinato tipo di metodo.

Le regole del reality ‘Meritocazzia'

Il gioco è semplice, il concorrente di turno, giudicato da Diprè e lo stesso Malcom, deve sottoporsi amabilmente ad una fellatio da parte della nota pornostar Francesca Di Caprio e, nel frattempo, rispondere correttamente a domande poste dai due conduttori del "format". Allo stesso, deve naturalmente sperare in un'eiaculazione che arrivi il più tardi possibile. Nessuna parte intima mostrata, nulla di censurabile, ma probabilmente censurabile l'idea, di per sé, di portare sul web un prodotto del genere. Ma si sa che Diprè ci ha abituati alla visione di contenuti che, similarmente, mettevano lo spettatore di fronte alla sensazione di fastidio estremo nel vedere cosa il critico d'arte facesse. Allo stesso tempo, un po' come accaduto per la soap opera della storia con Sara Tommasi, è come se quel brutto diventasse incredibilmente magnetico.

15 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views