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Cecilia Capriotti: “Ferri è più femmina di me, con Jonathan si facevano grattini come le donne”

Cecilia Capriotti attacca senza mezzi termini Marco Ferri, mettendone in discussione l’eterosessualità. “È più femmina di me” rivela al settimanale Chi, cui racconta la presunta amicizia speciale con Jonathan Kashanian: “Si facevano i grattini come le donne”.
A cura di Stefania Rocco
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Credits: Frezza La Fata/IPA
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Intervistata dal settimanale Chi, Cecilia Capriotti ha reso dichiarazioni particolarmente pesanti all’indirizzo di Marco Ferri, suo compagno di gioco all’Isola dei famosi. Mettendone apertamente in discussione l’eterosessualità, benché Marco sia considerato un sex symbol soprattutto in Spagna e in America Latina, la bellissima ex naufraga fa alcune pesanti considerazioni a proposito del collega:

Una naufraga si era infatuata di Marco, lui ha risposto “no, grazie”. Lui è più femmina di me. Ha una spiccata femminilità. Con Jonathan si facevano i grattini come le donne. Ora al mio fidanzato, se uno gli fa i grattini gli tira un pugno in faccia.

La frase sibillina che gli rivolse sull’Isola

Cecilia aveva già lasciato intendere di avere una certa opinione rispetto a Ferri. Durante le prime settimane sull’Isola, durante uno scontro con il naufrago, gli aveva detto: “Non accetto lezioni di etica da te, non dimenticare dove ci siamo conosciuti”. A che cosa alludeva la Capriotti? È Novella 2000 a svelarlo. Pare che i due si fossero incontrati per la prima volta circa 10 anni fa. Dove? Roberto Alessi sostiene che il primo contatto sia avvenuto all’interno dell’agenzia di Lele Mora all’epoca in cui Marco cercava il successo in Italia da ex corteggiatore di Uomini e Donne. Erano i tempi d’oro di Mora, quelli in cui l’attenzione generale era completamente rivolta ai personaggi della sua scuderia.

La sua opinione sul canna-gate

Cecilia è tornata anche a parlare del “canna-gate” che, nella puntata di domani del Maurizio Costanzo Show dovrebbe trovare la sua conclusione nell’incontro tra Eva Henger e Francesco Monte. A proposito di quelle accuse che hanno provocato il ritiro dal gioco dell’ex tronista, Cecilia preferisce non fornire una smentita o una conferma:

Torno a ripetere che non ho visto nessuno fumare marijuana ma questo non significa che Monte non abbia fumato. Con i miei occhi non ho visto canne e con il mio naso non ho sentito odore di marijuana. Il pubblico non ama questa omertà e mi ci metto in mezzo pure io. E mi dispiace. Ma che devo fare?

I rapporti interrotti tra Mora e la Capriotti

Fu la stessa Cecilia, nel 2010, a raccontare del rapporto d’amicizia e di lavoro finito con Mora. Reduce dalla partecipazione a Ballando con le stelle, dichiarò di avere smesso di sentirlo e di lavorare con lui per motivi personali: “Io a suo tempo con Lele ho avuto un rapporto molto bello. Con lui non ho avuto un semplice rapporto di lavoro ma di vera amicizia con la A maiuscola. Poi come nell’amore i rapporti iniziano e finiscono, così anche nell’amicizia. È stata una bellissima amicizia che poi per motivi nostri personali è finita. Ora fra di noi non c’è nessun rapporto, non ci sentiamo più”. E a proposito dello scandalo Vallettopoli che travolse una parte del mondo dello spettacolo, aggiunse:

Quello è stato un brutto equivoco che per fortuna si è chiarito. Quando certe persone sbagliano in questo modo come è accaduto con me dovrebbero rendere conto a qualcuno e alla fine dovrebbero pagare. A prescindere dal danno morale, che credo sia la cosa più importante, ho avuto un grave danno a livello lavorativo in quanto io per un anno non ho più lavorato. Io vorrei prima di tutto delle scuse che non mi sono mai arrivate e poi anche dei provvedimenti disciplinari verso quelle persone che hanno sbagliato gettando fango ad un cittadino. Qui mi è stato soltanto detto “abbiamo sbagliato” punto e basta. In quel momento ho capito chi era mio amico e chi no. Ti posso dire che è proprio per questo motivo che ho chiuso i rapporti con Lele Mora.

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