Gossip fanpage intervista Mauro Marin: la schizofrenia, Sarah Nile e le opinioni sui concorrenti del Gf 11
L’intervista esclusiva a Mauro Marin spiega, almeno in parte, come mai una fetta così vasta di pubblico lo abbia eletto vincitore del Grande Fratello 10. Di una semplicità disarmante, è riuscito a catturare il cuore dei telespettatori che, attraverso un plebiscito di voti mai verificatosi in precedenza, l’hanno portato a realizzare il sogno di vincere il montepremi di 250 mila euro. A Gossip Fanpage Mauro racconta l'esperienza vissuta all’interno della casa più spiata d’Italia e il suo passato, costellato da eventi spiacevoli. Ecco cosa ci ha raccontato:
Partiamo dagli inizi in tv. Come sei arrivato al Grande Fratello?
Prima di tutto, ho fatto un provino in discoteca. Ho sentito dire che, invece, sarei stato contattato attraverso un talent scout ma smentisco categoricamente. Ho sostenuto un normale provino, come tutti gli altri. Anzi, in realtà, i provini sono stati tantissimi. Tra le prove iniziali, i test psicologici e i servizi foto e video, il percorso è stato interminabile.
All’interno della casa ti sei distinto per le zuffe con gli altri inquilini, la passione per Sarah Nile e la solitudine forzata. Credi di essere stato vittima della situazione o, invece, hai utilizzato a tuo vantaggio l’antipatia degli altri?
No, in realtà credo di aver avuto un livello di sopportazione più altro rispetto a quello dei miei coinquilini. E’ chiaro che, a un certo punto, sono crollato anch’io ma quello è normale. Sfido chiunque a sopportare bene la situazione in cui sono stato. Devo ammettere, però, che in molte occasioni, il mio atteggiamento è stato volutamente esagerato e provocatorio. Il Grande Fratello mette in palio un montepremi molto alto e io, come tutti, volevo vincerlo quindi sì, la mia è stata una strategia.
Come spieghi il numero sproporzionato di fan, ovvero i Marin's, che ti hanno sostenuto in tutto il percorso? Votazione di massa come quelle a tuo favore non si erano mai viste in dieci precedenti edizioni del reality…
Sì, ne sono stato felice. Sono stato definito come il primo fenomeno mediatico di grosse proporzioni prodotto da un reality show. Addirittura, il personaggio televisivo più cercato su Google nel 2010. Quando sono uscito dalla Casa, valutato il numero di voti che avevo ricevuto, mi è stato chiesto se avevo degli agganci politici o dei grossi call center alle spalle, pagati per farmi vincere. Invece, il mio più grande aiutante è stato mio fratello minore. Era lui che stava tutto il giorno su Internet a reclutare fan. Mi ha fatto un favore enorme.
Appena uscito dalla Casa, hai avuto un malore in diretta tv durante l’intervista a Tg Com. Qualcuno ha ipotizzato fosse solo una trovata per fare spettacolo e stupire il pubblico. Ci racconti davvero cosa è successo quel giorno?
Il malore è stato reale, questo voglio sottolinearlo. Calcola che, una volta uscito dalla Casa del Grande Fratello da vincitore, sono stato catapultato in un’altra dimensione. Intorno a me, c’era il delirio: persone che mi cercavano ovunque, gente che mi fermava per strada e chi più ne ha più ne metta. Sono tutti elementi che, proprio perché nuovi, ti mettono addosso un’adrenalina tale che fai fatica a gestire tutto. E’ una situazione talmente tosta che, anche dal punto di vista fisico, diventa difficile dosare le forze. Uscito dalla Casa, ero talmente emozionato e caricato dalla vittoria che non sono riuscito a dormire per tre giorni di fila. A quel punto sono tornato a casa e ho contattato i miei dottori proprio per risolvere questo problema. Volevo debellare l’insonnia momentanea e i miei medici mi hanno prescritto un farmaco che mi avrebbe aiutato a rilassarmi e a dormire meglio. Quel farmaco, come tutti, presenta delle controindicazioni. In questo senso, il mio medico mi aveva avvertito che un paziente su un milione, dopo l’assunzione, incorre in una momentanea paralisi dei muscoli. Il caso ha voluto capitasse proprio a me e, per di più, durante un’intervista in tv. Anch’io ho rivisto il video, l’ho fatto diverse volte, e quello che mi è dispiaciuto di più è il fatto che qualcuno abbia abbinato questo singolare episodio al consumo di droga. Non è vero. Smentisco categoricamente.
Ricollegandoci all’argomento ospedali e medicine in generale, qualche tempo fa hai dichiarato di aver vissuto un momento molto delicato all’età di 23 anni. Sei stato ricoverato in una clinica psichiatrica e, al termine del percorso di riabilitazione e di quello all’interno del Gf, hai scritto un libro sulla tua schizofrenia: che cosa ricordi di quel delicato periodo?
All’età di 23 anni, ho avuto una crisi che mi ha portato a scegliere il ricovero momentaneo in una clinica psichiatrica. L’episodio, poi, si è ripetuto anche durante l’estate che ha preceduto il mio ingresso al reality. In clinica, sono riuscito a risolvere i miei problemi e il libro che ho scritto (dal titolo C’è una cosa che non vi ho detto, ndr) vuole essere una testimonianza positiva. Una specie di messaggio educativo da lanciare ai giovani.
Lo scorso mese, cogliendo tutti di sorpresa, hai dichiarato che il Grande Fratello è un reality pilotato dagli autori che da abili burattinai, muovono i fili delle vite dei concorrenti dentro la Casa. Puoi spiegarti meglio? In che cosa gli autori avrebbero cercato di pilotarti?
Voglio spiegarti bene com’è andata. Qualche tempo fa, ho partecipato a una conferenza stampa per presentare un programma che, a breve, condurrò per un’emittente locale. Come spesso accade, siamo arrivati sul discorso Grande Fratello. Ho raccontato che, qualche giorno prima, ero entrato da ospite all’interno della Casa, durante l’edizione attuale. E’ accaduto lo scorso mese, in occasione della prova settimanale dei ragazzi nella quale George Leonard e io abbiamo fatto da antagonisti. Sono entrato in Casa di domenica, giorno che precede la diretta e, per la prima volta, ho visto che il Grande Fratello organizza una sorta di prova generale, anticipando i temi da trattare durante la serata successiva. Chiaramente, i concorrenti vengono isolati e chiusi nella camere da letto, quindi non si accorgono di nulla. Io ho visto quanto accaduto, stando dietro le quinte in attesa di entrare per la prova.
Quindi, non c’è un accordo con i concorrenti?
No, i ragazzi rimangono chiusi nelle loro camere e non vedono né sentono nulla di quanto accade fuori. Sono all’oscuro di tutto. E’ il Grande Fratello che anticipa quelle che potrebbero essere le loro reazioni. Gli autori conoscono le dinamiche delle Casa e avanzano delle supposizioni.
Non è vero, dunque, che sono gli autori a imboccare i concorrenti per fare in modo di creare delle situazioni particolari?
No, ti spiego. Personalmente, non sono mai stato imboccato, però che ci siano alcuni concorrenti che ricevono delle direttive, è palese. Dipende da quanto stai simpatico o meno oppure da quello che a casa si aspettano da te. Nel mio caso, sono stati imparziali. All’inizio, mi hanno addirittura protetto per farmi andare avanti. Dipende tutto dal personaggio in questione e da quanto questo attiri il pubblico.
Lo scorso anno, però, sul web è stato pubblicato un video in cui si vedono chiaramente Veronica Ciardi e Sarah Nile parlare tra loro e confidarsi a vicenda che il Grande Fratello avrebbe ordinato a entrambe di schierarsi contro di te fino a farti desiderare di uscire. Lo hai visto?
Certo, l’ho visto. In quel caso, nel confessionale era stato detto a entrambe che il loro atteggiamento nei miei confronti era controproducente poiché, isolandomi, non avrebbero fatto altro che fare il mio gioco. Quella, dunque, era la tattica sbagliata per farmi fuori. Al contrario, avrebbero dovuto cercare di farmi impazzire. Ripeto, accade come nella vita normale. Una parte degli autori era schierata con me, l’altra contro. Sono cose che accadono abitualmente fuori dal contesto televisivo così come al Gf.
Non dovrebbero essere imparziali?
Ti rigiro la domanda. L’uomo è perfetto?
Hai ragione. E, invece, dal punto di vista sentimentale, sei fidanzato o pensi ancora a Sarah Nile?
Sarah è l’unica napoletana antipatica che conosco. E’ l’unica, e l’ho beccata proprio io (ride, ndr). No, sto scherzando. A Sarah non penso più. Oggi la vedo solo come una concorrente tosta che sono riuscito a battere. Ripensando alla nostra conoscenza al Grande Fratello, oggi sono convinto che il suo avvicinarsi a me sia stato frutto di una mossa studiata. Lei è entrata dopo la maggior parte di noi e ha quindi avuto la possibilità di studiare la situazione dall’esterno. Da fuori, ha compreso che ero il più forte tra i concorrenti e ha agito di conseguenza. Io, invece, stando dentro, non lo sapevo e ho pensato che lei fosse realmente interessata a me. La cosa che più mi ha fatto male non è stato il fatto che lei abbia preferito Veronica Cardi a me quanto, piuttosto, il cambiamento d’atteggiamento e tono nei miei confronti. Sono stato vittima del suo voltafaccia e non credo di averlo meritato. Dopo aver ottenuto la popolarità che cercava, è diventata un’altra persona. Oggi, invece, frequento una donna. E’ un’amica lombarda (che gli ha telefonato durante l’intervista e l'ha spinto ad allontanarsi per un attimo, ndr) e non fa parte del mondo dello spettacolo.
Che cosa pensi dell’edizione attuale del Gf?
Mi piacciono molto le donne di quest’edizione. Guendalina Tavassi e Margherita Zanatta in primis, ma trovo anche che Angelica Livraghi sia molto dolce. Tra gli uomini, preferisco Andrea Cocco perché è saggio. Sono contento, invece, dell’uscita di Pietro Titone. E’ di un’arroganza imbarazzante. Capisco che è un bel ragazzo ma un po’ di umiltà non guasta mai. Un bel personaggio, che è un amico, tra l’altro, è il neo entrato Biagio D’Anelli. E’ un ragazzo tosto e sono sicuro farà un bel percorso.
Cosa pensi ,invece, di Giuliano Cimetti, il tuo alter ego della undicesima edizione? Dicono che stia cercando di emularti. Che ne pensi?
Mi piace molto Spennacchiotto (il soprannome affibbiato a Cimetti dalla Gialappa’s con Mai dire Grande Fratello, ndr) però non credo di avere qualcosa in comune con lui. E’ stato detto anche che Ferdinando Giordano mi assomiglia. Io penso, invece, che tra me e loro ci sia una differenza fonamentale. Nella mia edizione, mi piaceva far ridere il pubblico. Loro, invece, si prendono troppo sul serio.
Se avessi potuto scegliere una concorrente da corteggiare tra quelle di quest’edizione, chi avresti scelto?
Norma Silvestri, senza dubbio. Mi piace molto.
Chi credi vincerà quest’edizione del Gf?
Quest’anno, vince una donna così cambiamo registro. Credo che a trionfare sarà una tra Guendalina o Margherita.
Vuoi aggiungere altro?
Si, ci tengo a salutare tutti i lettori di Gossip Fanpage, del quale io sono il primo fan!