video suggerito
video suggerito

Incendiata auto di Serena Enardu nella notte, è la seconda volta che capita in sei mesi

Incendiata l’auto di Serena Enardu, una Land Rover, che era parcheggiata vicino la sua abitazione a Quartu Sant’Elena, Comune di Cagliari. L’episodio è avvenuto intorno alle 22:30 di ieri sera e l’ANSA riporta che qualcuno ha versato del liquido infiammabile sull’auto, appiccando il rogo e fuggendo poi via. È la seconda volta che accade dopo il primo veicolo incendiato la scorsa estate, a ridosso di ferragosto.
611 CONDIVISIONI
Immagine

L'auto di Serena Enardu è stata incendiata fuori casa sua, a Quartu Sant'Elena, comune di Cagliari, durante la notte scorsa. Una Land Rover data alle fiamme intorno le 22.30 di ieri, l'ANSA riporta che "qualcuno ha versato del liquido infiammabile sull'auto e una volta appiccato il rogo è fuggito. Alcuni residenti hanno visto l'incendio e hanno chiamato il 115. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Quartu.

La macchina di Serena Enardu data alle fiamme
La macchina di Serena Enardu data alle fiamme

Nel giro di poco tempo le fiamme sono state domate. Vicino all'auto sono state trovate tracce di liquido infiammabile. La polizia ha avviato le indagini per risalire agli autori del gesto". Serena Enardu, volto televisivo noto per dating e reality show come Uomini e Donne, Temptation Island e Grande Fratello Vip, finita la relazione con il cantante Pago, all'anagrafe Pacifico Settembre, si è rintanata da mesi nella sua Sardegna, dove porta avanti la sua attività nel campo della telefonia mobile e varie collaborazioni per brand di moda e cosmetica.

La prima macchina incendiata, era il 16 agosto 2020

Video thumbnail

L'auto della showgirl era stata già incendiata lo scorso agosto a ridosso di Ferragosto e la showgirl aveva commentato quella prima spiacevole scoperta in un video in diretta dalla spiaggia. Al tempo, l'episodio era successivo alle polemiche molto accese scaturite dalla torta con la svastica di un compleanno che aveva visto protagoniste sia lei che sua sorella gemella Elga. Varie le rimostranze accompagnate, a suo dire, anche da minacce di morte, a tal punto da far ipotizzare che potesse essere una conseguenza dell'odio social legato a quei particolari eventi:

Non ho supposto niente e non ho ipotizzato che sia un atto mirato nei miei confronti bensì solo un atto vandalico e vile che va punito. Voglio ringraziare il signore che è intervenuto con l’estintore tempestivamente e ha evitato una tragedia pazzesca perché se la mia macchina avesse preso fuoco del tutto si sarebbe portata dietro nelle fiamme anche tutte le altre auto parcheggiate.

611 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views