Jennifer Aniston: “Sono stata colpevolizzata e umiliata per il divorzio da Brad Pitt”
Jennifer Aniston ha deciso di passare al contrattacco. Dopo aver subito inerme, per anni, gli attacchi e la curiosità compulsiva degli addetti ai lavori, dopo essere stata messa in discussione per il fatto di non avere avuto figli, e dopo che quel divorzio da Brad Pitt finì per pesare come un macigno sulla sua immagine pubblica, l’attrice ha deciso di raccontare direttamente la verità sul suo conto.
Sul suo blog la diva si scaglia contro chi per anni l’ha additata, giudicandola solo per il suo ruolo di moglie, fidanzata, presunta madre, e per la valutazione generale che di lei è stata fatta solo prendendo in esame tutto quello che le è accaduto lontano dal set. Mentre il suo ex divorzia da Angelina Jolie – è proprio di oggi la notizia della custodia esclusiva dei figli ottenuta dall’attrice – Jennifer ricorda la fine di quel matrimonio e tutto quello che è stata costretta a sopportare negli anni successivi:
Il mio status matrimoniale è stato svergognato; il mio status da divorziata è stato colpevolizzato; la mia mancanza di fidanzati è stata criticata. E mi chiedo: ‘Perché guardiamo alle donne solo per cercare di ridicolizzarle?
La battaglia di Jennifer Aniston, “donna senza figli”
Quella della Aniston è una battaglia che conduce da anni. Si rifiuta di essere giudicata solo per la capacità di tenersi stretto un uomo e per la sua abilità di concepire un figlio che non è arrivato. Rivendica la possibilità di decidere da sola per la sua vita e, come accade ai suoi colleghi uomini in tutto il mondo, pretende di non essere misurata in base a fatti privati che non hanno mai intaccato la sua capacità di essere convincente dietro una macchina da presa.
Il suo sfogo prosegue con l’attrice che mantiene la medesima linea dura anche di fronte all’argomento che più dolore le ha causato in questi anni: il fatto di non avere avuto dei figli. Professionista prima di essere moglie di Justin Theroux, rivendica l’impegno profuso durante tutta la sua carriera e chiede ancora una volta che la si smetta di parlare delle sue gravidanze mancate: “Ho lavorato troppo duramente in questa vita per essere ridotta a ‘un triste essere umano senza figli', non lo accetto”.
