La bestemmia di Guendalina Tavassi non esiste: la risposta ufficiale del Grande Fratello a Gossip Fanpage
L’Ufficio stampa del Grande Fratello spiega perchè la bestemmia di Guendalina Tavassi non è valida e di conseguenza perchè la concorrente è ancora ammessa al gioco nella casa più spiata d’Italia.
Dopo varie settimane di polemiche sul video della bestemmia di Guendalina Tavassi e su quanto fosse davvero colpevole e quindi a rischio eliminazione, finalmente il Grande Fratello rompe il silenzio.
La redazione di Gossip Fanpage si è messa in contatto con l’Ufficio Stampa del Grande Fratello che ha così motivato la mancata squalifica di Guendalina, richiamata a gran voce dal popolo del web.
Motivazioni diverse tra loro ma accumunate da un unico filo conduttore: l’assenza di prove schiaccianti che attestino che la colpevole sia proprio lei.
Riportiamo fedelmente la spiegazione di tale decisione:
“Il Grande Fratello non ha ritenuto opportuno squalificare la concorrente Guendalina Tavassi. Gli autori si sono sentiti autorizzati ad evitare una decisione drastica, come quella presa con i concorrenti bestemmiatori Pietro Titone, Matteo Casnici e Massimo Scattarella, per i seguenti motivi:
La concorrente non è mai stata inquadrata durante la citazione blasfema, quindi nessuno può dire con certezza che sia lei l’unica imputata;
Il video potrebbe essere stato montato a dovere da chi l’ha caricato sul sito di video sharing e ben provvisto di un audio contraffatto con tanto di bestemmia inesistente;
Qualora dovesse essere presa davvero in considerazione l’ipotesi che sia lei e che l’audio sia veritiero, dopo un attento ascolto sembra quasi che Guendalina dica “Porco Diaz” e non commetta alcuna infrazione delle regole del gioco;
Voci di corridoio dicono che sia stata la concorrente Sheila Capodanno a bestemmiare, il che non farebbe porre il problema della squalifica essendo Sheila uscita già da diverse settimane.
Per tutte queste motivazioni , le accuse contro Guendalina Tavassi non possono essere prese in considerazione, pertanto è autorizzata a continuare il gioco senza alcuna pena restrittiva”.
Alla luce dei fatti: pensate ancora che debba uscire?
