Le Montanarini a Uomini e Donne? Una tristezza: Bubi difende Lo Passo
Tra le sorelle Montanarini e Bubi Barbieri non corre certo buon sangue tanto che, a seguito della puntata delle coppie andata in onda questo pomeriggio a Uomini e Donne, tra loro si è aperta una vera e propria disputa a distanza. L’ex corteggiatrice di Leonardo Greco – che proprio in questi giorni ha potuto gioire della rottura con Diletta Pagliano – stava guardando la puntata da casa sua quando, incredula di fronte agli attacchi che le sorelle Montanarini hanno riservato ad Alessio Lo Passo, ha deciso di dire la sua e, suo malgrado, l’ha fatto nella maniera più accesa possibile.
La Barbieri, nuova amica dell’ex fidanzato di Giulia, ha provato a difenderlo a spada tratta, attirando su di sé la collera della maggiore tra le sorelle Montanarini. Lo scontro, che ha avuto Facebook come teatro, ha portato le due a utilizzare parole grosse l’una nei confronti dell’altra, risolvendosi inoltre in un nulla di fatto poiché a fine dibattito, ognuna è rimasta sulle sue posizioni.
Bubi Barbieri difende Alessio Lo Passo
A cominciare il dibattito è stata la sagace Barbieri che, nemmeno in questa occasione, ha ritenuto opportuno volgere il suo piccato sguardo dalla parte opposta. Dopo aver assistito al massacro mediatico di Lo Passo, che si è trovato nella scomoda posizione di doversi difendere dagli attacchi congiunti delle inseparabili sorelle, Bubi ha deciso di dare man forte al ragazzo commentando:
Montanarini ma ci dici che lavoro fai? Non lo abbiamo capito. Che tristezza, vergognoso l’atteggiamento di quelle due contro Alessio. Una è già arrivata al secondo matrimonio, l’altra addirittura al terzo. Ma a lavorare no? Per fortuna, io mi mantengo da sola. Care sorelline, ad Alessio piacciono le amiche naturali, quelle che a 40 anni portano le loro rughe a testa alta, che non diventano la caricatura di sé stesse a suon di silicone e botox e che non si fanno mantenere da nessuno collezionando matrimoni per avere un conto corrente garantito. Vergognatevi.
Bubi, dunque, non usa mezzi termini e, come già accaduto lo scorso anno quando Tina Cipollari minacciò di denunciarla, torna a mettersi in una situazione piuttosto scomoda.
La risposta di Claudia Montanarini
Puntuale e comprensibilmente piccata è arrivata la risposta di Claudia Montanarini. La donna, che non si è mai tirata indietro di fronte alla possibilità di difendere sua sorella, non ha gradito affatto lo sfogo della Barbieri e, utilizzando il web, ha risposto per le rime alla donna:
Illustre signora Bubi, al di là della bellezza estetica che in lei purtroppo scarseggia, volevo consigliarle di non disquisire su di me. Capisco il suo livore sulla questione mariti: non né ha mai trovato uno straccio mentre io sono già a tre ma le consiglierei di evitare di pensare al mio lavoro, ai miei affari personali. Il silicone di cui lei parla, che può trovare solo nel mio bellissimo seno, ha svolto appieno una funzione meravigliosa, quella di aver nutrito i miei quattro figli. Lei, però, non può comprendere nemmeno questa gioia visto che il destino le ha negato anche il miracolo della maternità. Le sconsiglio di fare paragoni con le nostre rughe, ne uscirebbe devastata visto che dimostra almeno 55 anni. Infine, mi sento solo di consigliarle un bravo psicanalista che la aiuti a uscire dal tunnel della disperazione. Per quanto concerno il suo pupillo Lo Passo, posso solo confermare la sua pochezza di contenuti e di sostanza.
Anche la Montanarini, sebbene provocata, non ha utilizzato parole leggere nei confronti della rivale. A Bubi ha risposto per le rime, toccando perfino argomenti delicati come la maternità che alla donna sarebbe stata negata. Certo è che, dopo questo pomeriggio, tra le due la situazione si è fatta scottante tanto che, solo in seguito, la Barbieri ha minacciato di svelare alcuni “inconfessabili segreti” che rischierebbero di mettere in crisi la reputazione di una delle due. Difficile capire a cosa si riferisca ma la minaccia è rimasta pericolosamente sospesa nell’aria. E chissà che il livore non la porti a vendicarsi.