Stefano Sala: “Perdere Dasha mi farebbe impazzire, con Benedetta ci siamo vissuti ed è bastato così”
Fanpage.it ha raggiunto Stefano Sala a pochi giorni dalla fine del Grande Fratello Vip 2018. Abbiamo lasciato al modello il tempo per metabolizzare quanto accaduto nella Casa e prendere coscienza dei suoi reali sentimenti. Dasha Dereviankina o Benedetta Mazza? Quella risposta che sembrava non esserci è arrivata. Stefano, dopo mesi difficili, ha fintamente fatto chiarezza dentro se stesso, in quel cuore che lo aveva portato a riconsiderare la sua vita. E che adesso si è spogliato di ogni dubbio.
Mentre eri nella Casa, la tua famiglia ha clamorosamente fatto il tifo per Benedetta, a scapito di Dasha. Ti ha infastidito scoprirlo?
Mi ha messo in difficoltà perché sono consapevole che certe cose non hanno fatto piacere a Dasha. Me ne ha parlato e so che è stata molto male per certe dichiarazioni, benché in quel momento abbia cercato di nasconderlo. Non volevo ferirla e ci tengo a chiarire che non sono stato io a farlo. La situazione, adesso, potrebbe diventare complicata perché, se dovessi tornare alla mia vita di prima con Dasha, per lei potrebbe essere difficile chiarire quanto è accaduto con i miei familiari. Avrei preferito che si fossero consultati con me prima di prendere posizione. Chiunque può avere il suo parere ma è necessario che stia al suo posto. Al GF non me ne ero reso conto. La “Simo” dello striscione dell’aereo arrivato sulla Casa pensavo fosse una fan, non mia madre. Non mi aspettavo che prendessero le distanze da Dasha. A lei non manca niente: è bella, sincera, pulita e innocente. Non avrei mai voluto metterla in questa situazione.
Benedetta era la donna giusta al momento sbagliato?
Sì, esattamente. Sarebbe potuta essere quella giusta ma non in questo momento. Con Benedetta è nato un rapporto borderline, poi scemato in un’amicizia. Ne abbiamo parlato e abbiamo deciso di freezare tutto e farci andare bene le cose per com’erano.
Già qualche anno fa tra voi sarebbe potuto nascere qualcosa. Eppure non è andata così.
Benedetta e io, avendo lo stesso manager e non avendo più una casa a Milano, ci siamo ritrovati a dormire nella stessa stanza. Tra noi c’era intesa, ci piacevamo ma siamo sempre stati amici. Trovandoci a condividere lo stesso letto, avremmo potuto approfondire il nostro rapporto ma lei non ha voluto. Benedetta non si lancia nel vuoto, deve conoscere a fondo qualcuno prima di lasciarsi travolgere.
Quindi, ti sei vendicato.
Sì (ride, ndr). Diciamo che questa volta ci siamo fermati entrambi. Lei ha capito esattamente la situazione e ha deciso di sostenermi.
Sei entrato nella Casa a mille, parlavi di volerti vivere il tuo rapporto con Benedetta. Come ha fatto la telefonata di Dasha a cambiare tutto?
Non ero partito a mille con lei. I primi confessionali mandati in onda erano spezzoni di discorsi più ampi. La telefonata di Dasha mi ha risvegliato da questa sorta di capsula del tempo in cui ero entrato. E non parlo del motivo della chiamata, ma del fatto di avere risentito la sua voce. Lei ha avuto un problema di salute a proposito del quale è stato inventato di tutto. Non posso dire cos’è accaduto per rispettare la privacy di Dasha ma posso dire che, se uno va in ospedale e sa di dovere affrontare un determinato processo cui può essere connesso un rischio minimo, è giusto che io ne sia messo al corrente. Adesso sta bene, ha risolto tutto definitivamente.
Se a Dasha non fosse stata data la possibilità di chiamarti, le cose sarebbero andate diversamente?
Mi sarei fermato lo stesso. Avrei cercato un confronto con lei prima di fare qualsiasi cosa. Non avrei mai iniziato qualcosa con Benedetta prima di chiudere con lei.
Perché la tua compagna non è venuta a tirarti le orecchie nella Casa?
Perché era arrabbiata e perché la tv non è il suo mondo. Ha cercato di tutelarsi, visti gli attacchi che ha subito, e mi ha lasciato libero di fare il mio percorso. Dayane le è stata molto vicina, l’ha sostenuta e le ha fatto da tramite con me quando sono uscito dalla Casa. È stata lei a farmi capire cos’era accaduto mentre non c’ero, chi aveva sostenuto Dasha e chi no. È ancora tutto molto strano.
Cosa ti ha detto Dasha quando vi siete sentiti?
Non mi ha rimproverato. Le ho spiegato che avevo vissuto un momento di debolezza. Ho messo in discussione me stesso, non la nostra storia. Poi sono tornato sui miei passi a livello sentimentale. Adesso so quello che voglio e quello che voglio fare. Voglio vederla e avere la mia vita indietro. Dovremo mettere una pietra sopra quanto è accaduto e ricominciare da zero. So che dovremo riconquistare reciprocamente la fiducia dell’altro. Quello che posso dire adesso è che l’idea di perderla mi distrugge. A breve ci rivedremo, lo desideriamo entrambi.
Mentre il Gf andava in onda la tua fidanzata ha più volte scritto che era tutto falso. Cos’ha visto?
Quello che hanno montato è quello che è accaduto. I momenti di affetto con Benedetta sono indiscutibili, ma non mi sono mai messo nelle condizioni di tradire Dasha o di pensarlo. Non ci saremmo mai sbilanciati. Semplicemente, non ci siamo resi conto che quelle effusioni, viste attraverso una telecamera, sarebbero sembrate essere più di quello che sono realmente state. So che Benedetta non soffrirà, ci ho parlato e so che sa bene come stanno le cose. Sapeva a cosa sarebbe potuta andare incontro, era consapevole della mia situazione sentimentale. Non aveva aspettative sul mio conto. Ci siamo vissuti e ci è bastato così. Per lei e per la nostra amicizia ci sarò sempre.
Che effetto ti hanno fatto le critiche della Giorgi e di Cattaneo a Benedetta?
Ivan è una persona buona, vuole molto bene a Benedetta e non l’avrebbe mai criticata. Stava scherzando. Per quanto riguarda la Giorgi, so che Benedetta se l’è presa e che le ha risposto a tono. So che lei sta benissimo con il suo corpo e con le sue forme. Non riuscirei nemmeno a vederla diversamente.