Jane Alexander: “Ho chiesto a due comici famosi di fare sesso a tre”

È tempo di confessioni hot al Grande Fratello Vip 2018. Ne è stata protagonista Jane Alexander, che ha svelato aneddoti decisamente piccanti sulla sua vita sentimentale, inseriti in un filmato dalla Gialappa's Band a Mai dire GF Vip. In particolare, ha suscitato scalpore la rivelazione su una "proposta indecente" fatta a due personaggi famosi. Si tratterebbe di un celebre duo di comici, di cui Jane non ha fatto i nomi, cui avrebbe proposto un incontro intimo a tre.
A un certo punto ero in fissa con un noto duo comico. Mi dicevo: saranno miei. Ho scritto a uno e gli dico: "Mi piaci molto, ho sempre sognato di fare l'amore con te e COSO, se vuoi contattarmi, il mio numero di telefono è questo, il mio numero di fax è questo, te li do tutti così non puoi sbagliare". Non è un'orgia, è un threesome.
L'incidente con il peperoncino
Naturalmente, in rete molti si stanno chiedendo chi siano i due comici oggetto del desiderio della Alexander e se abbiano accettato la proposta. In un'altra occasione, Jane ha svelato un altro episodio, ancora più osé, con protagonisti un fidanzato, un incontro hot in auto e un peperoncino:
Confido a un uomo che mi piacciono molto i peperoncini. Lui, una sera in cui usciamo, mi porta un habanero chocolate, ne prendo un morso in macchina. A un certo punto ci vengono delle voglie e gli apro i pantaloni, dimenticando che io un'ora prima avevo mangiato l'habanero chocolate. Ha cacciato un urlo allucinante e ha cominciato a saltare in macchina gridando: "Sto morendo".
Jane al Gay Pride
Insomma, Jane non ha remore a raccontare episodi decisamente intimi davanti alle telecamere. Del resto, aveva già divulgato i dettagli sulla sua prima volta, consumata con un personaggio famoso (l'attore Thomas Calabro). Divertente anche l'aneddoto su quando accompagnò al Gay Pride la sorella (morta alcuni anni fa), che a lungo, come ha spiegato, ha avuto una relazione con una donna:
Gay Pride del 2000. Io ho fatto la sfilata con mia sorella e i nostri amici gay. Io avevo addosso un cappello di vinile pitonato rosa, un costume da bagno due pezzi di paillettes azzurre, le calze a rete e gli stivali pitonati rosa di vinile come il cappello. Mi fermavano tutte le trans e mi chiedevano "Ma dove l'hai messo?". Pensavano che fossi un uomo.