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Uomini e Donne a Teresa Cilia: “Offese assurde per avere follower. Non sapevamo di Sara Affi Fella”

Dalla pagina Instagram dell’autore di UeD Claudio Leotta si legge un comunicato ufficiale del programma che risponde alle accuse di Teresa Cilia e Mario Serpa, bollate come “cose infondate e offensive”. La redazione di Maria De Filippi parla di “ricerca di visibilità ai danni di professionisti”.
A cura di Valeria Morini
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Lo scandalo televisivo dell'estate è quello che vede coinvolta la trasmissione Uomini e Donne, accusata di scarsa trasparenza da alcuni ex protagonisti. Sono Teresa Cilia e Mario Serpa coloro che hanno puntato il dito contro il programma di Maria De Filippi e in particolare la storica autrice Raffaella Mennoia. Se quest'ultima aveva già replicato minacciando querele, dopo un breve messaggio da parte dello show arriva ora una replica più articolata a nome della redazione. Il lungo comunicato è stato condiviso da un altro degli autori della Fascino Pgt, Claudio Leotta.

Siamo stati in silenzio fino a oggi nella speranza che alcune persone, che non vogliamo neanche nominare, riflettessero sulle assurde esternazioni chiaramente fatte nell’intento di aggiungere follower ai loro profili e garantendosi, di conseguenza, qualche sponsorizzazione in più.

Quali sono le accuse di Teresa Cilia

Prima di continuare facciamo un passo indietro, rievocando la "miccia" che ha dato il via alla bufera. Tutto è partito dalle stories di Mario Serpa, critico verso le Mennoia, pur senza entrare nei particolari. In sostanza, Serpa è convinto che la produzione abbia difeso il suo ex Claudio Sona, primo tronista gay che, durante UeD, avrebbe continuato a frequentare di nascosto lo storico fidanzato Juan Fran Sierra. Ben più acceso l'atteggiamento di Teresa Cilia che, solleticata dalle polemiche, è intervenuta con diverse accuse contro Raffaella Mennoia, a suo dire colpevole di aver coperto le bugie di alcuni protagonisti della trasmissione. "Quando vedo che c’è qualcosa di marcio, io me ne vado, non lecco il cu**", disse Teresa. E ancora: "Lei [la Mennoia, ndr] cosa fa? Sa che una persona è fidanzata, è sposata o ha figli, fa finta di non saperlo e poi lo dice al momento giusto per far sì che il web si scateni contro di lei".

UeD sapeva di Sara Affi Fella? La redazione smentisce

Durissima la replica di Uomini e Donne riportata da Leotta, che nelle parole della Cilia ha inteso il riferimento a un caso ben preciso: la redazione era a conoscenza della relazione segreta tra Sara Affi Fella e Nicola Panico, mentre lei era tronista? La nota del programma smentisce fermamente questa circostanza:

Abbiamo letto cose infondate e, purtroppo, offensive. Una per tutte che la redazione di Uomini e Donne e, in particolare, Raffaella Mennoia, fossero a conoscenza del fatto che una tronista, per tutta la durata del trono, fosse fidanzata. Chi segue Uomini e Donne sa perfettamente che non è così. Ogni qualvolta si è verificato che qualcuno avesse utilizzato il programma per proprio scopi mentendo sul proprio stato sentimentale, ne è stata data immediata notizia al pubblico dalla conduttrice. Su tale serietà si basa da oltre vent’anni il programma Uomini e Donne, nonché la professionalità di chi vi lavora.

La redazione di UeD non è contro Raffaella Mennoia

"Del resto", prosegue il comunicato, "l’unica vera strumentalizzazione è quella messa in atto in questi giorni e in questo luogo ‘social’ da chi è nella chiara ricerca di visibilità ai danni di professionisti che mettono, invece, in atto e a servizio di ogni partecipante al programma le proprie capacità lavorative e disponibilità. Augurando che tutto ciò sia servito a garantire un pubblico ‘virtuale’ appagante, noi ci rimettiamo a lavorare per un programma in cui crediamo". Infine, la nota risponde a un'altra accusa di Teresa Cilia, la quale aveva insinuato che la Mennoia non sarebbe molto amata dai colleghi della redazione: "Vogliamo anche dire che siamo un gruppo coeso, unito dalla stima reciproca, dalla passione e dall’impegno che sosteniamo ogni giorno. Ci vogliamo bene. I ragli d’asino non salgono in cielo".

#uomiedonne

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